Julio César la Cruz

Julio César la Cruz Peraza
Julio César la Cruz contro il brasiliano Michel Borges a Rio de Janeiro 2016
NazionalitàBandiera di Cuba Cuba
Altezza182 cm
Peso81 kg
Pugilato
CategoriaPesi mediomassimi
Palmarès
 Olimpiadi
OroRio de Janeiro 2016mediomassimi
OroTokyo 2020massimi
 Mondiali
OroBaku 2011mediomassimi
OroAlmaty 2013mediomassimi
OroDoha 2015mediomassimi
 Giochi panamericani
OroGuadalajara 2011mediomassimi
OroToronto 2015mediomassimi
 
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Julio César la Cruz Peraza (Camagüey, 11 agosto 1989) è un pugile cubano, della categoria dei pesi mediomassimi.

Carriera pugilistica

Risultati alle Olimpiadi

Rio de Janeiro 2016

Ha vinto la medaglia d'oro nella categoria dei Pesi mediomassimi ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016.

Risultati ai Mondiali

Baku 2011

Ha vinto la medaglia d'oro nella categoria dei pesi mediomassimi ai mondiali di Baku 2011[1], dove ha avuto anche il ruolo di capitano della squadra cubana[2].

Almaty 2013

Ha vinto la medaglia d'oro nella categoria dei pesi mediomassimi ai mondiali di Almaty 2013.

Risultati ai Giochi Panamericani

Ha vinto la medaglia d'oro nella categoria dei pesi mediomassimi ai giochi panamericani di Guadalajara 2011 e Toronto 2015[3][4][5].

Guadalajara 2011

Toronto 2015

Per via dei risultati conseguiti nel 2011 è stato nominato miglior atleta cubano negli sport individuali per l'anno 2011[6], nonché miglior atleta della provincia di Camagüey[7].

Politica

Nelle Olimpiadi 2020, ha attirato l'attenzione per aver espresso il suo sostegno al governo cubano dichiarando dopo la vittoria dei quarti di finale su Emmanuel Reyes, un avversario spagnolo di origine cubana: "Patria y vida, no. ¡Patria o muerte, venceremos!".[8] "Patria y Vida" è uno slogan e una canzone associati alle proteste antigovernative cubane di luglio 2021.

Note

  1. ^ (EN) AIBA World Boxing Championships Baku 2011. Men's Light Heavy 81kg. Draw sheet. (PDF), su 88.85.4.2, AIBA, 8 ottobre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
  2. ^ (EN) Luis Florencio Rodríguez, Boxers of Camagüey to Ratify their Worth in Pan-American Games, su cadenagramonte.cu, CadenaAgromonte.cu, 17 ottobre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  3. ^ (EN) Panamerican Games 2011. (PDF), su amateur-boxing.strefa.pl, strefa.pl. URL consultato il 21 gennaio 2012.
  4. ^ (ES) La scheda di Julio César la Cruz dal sito ufficiale dei XVI Giochi Panamericani, su info.guadalajara2011.org.mx, Sito internet ufficiale dei XVI Giochi Panamericani. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
  5. ^ (EN) Boxing - Event Overview - Men's Light Heavy (81kg), su results.toronto2015.org, Toronto2015.org. URL consultato il 30 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2015).
  6. ^ Aliet Arzola Lima, I migliori atleti cubani del 2011, su granma.cu, granma.cu, 27 dicembre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2012).
  7. ^ (ES) Camagüey premia a los mejores, su entretinajones.wordpress.com, EntreTinajones.wordpress.com, 29 dicembre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012.
  8. ^ “Patria y vida, no”: mensaje polémico de boxeador cubano tras ganar su pelea en Tokyo 2020, su telemundo20.com.

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Collegamenti esterni

  • (EN) La scheda di Julio César la Cruz dal sito AIBA, su 88.85.4.2, AIBA. URL consultato il 21 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2011).
  • (EN) Arnulfo Franco, Foto: Cuba's Julio Cesar La Cruz, right, and Brazil's Yamaguchi Florentino fight during a men's 81 kg light heavy final boxing bout at the Pan American Game, su it.eurosport.yahoo.com, Associated Press, 30 ottobre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012.
  • (EN) Arnulfo Franco, Foto: Gold medal winner Cuba's Julio Cesar La Cruz, second from left, shares the podium with silver medal winner Brazil's Yamaguchi Florentino, left, su it.eurosport.yahoo.com, Associated Press, 30 ottobre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2012.
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