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Ninnillo et Nennella

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Ninnillo e Nennella
Titolo originale	Ninnillo et Nennella
Hansel e Gretel, variante di Ninnillo e Nennella
Autore	Giambattista Basile
1ª ed. originale	1636
1ª ed. italiana	1924
Genere	Fiaba
Lingua originale	napoletano
Ambientazione	Campania '500/'600
Protagonisti	Ninnillo e Nennella
Preceduto da	I cinque figli
Seguito da	I tre cedri
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Ninnillo e Nennella (titolo originale in napoletano Ninnillo et Nennella) è una fiaba italiana di Giambattista Basile, pubblicata nella sua raccolta Lo cunto de li cunti.

Trama

Ninnillo e Nennella sono i figli di Lennuccio, che dopo aver perso la prima moglie dalla quale aveva avuto i due figli si sposa con Pasciozza. Quest'ultima odia Ninnillo e Nennella e ordina a Lennuccio di abbandonarli nella foresta. Lennuccio traccia il cammino con della cenere, cosicché una volta abbandonati nella foresta, i due riescono a tornare a casa.Il giorno dopo Pasciozza ordina a Lennuccio nuovamente di abbandonare i due nella foresta, ma questa volta Lennuccio traccia il cammino con della crusca che viene mangiata dall'asino di Lennuccio. Un giorno il principe del paese passa da quelle parti e trovando Ninnillo lo porta al castello per istruito, mentre Nennella viene catturata da un gruppo di corsari.I corsari muoiono in seguito a una tempesta e Nennella ancora viva viene mangiata in un sol boccone da un pesce fatato. Nel ventre del pesce Nennella vive come una signora .Un giorno Nennella va a prendere il sole e ritrovare Ninnillo, e i due fratelli vengono prima riportati al castello del principe e poi riconosciuti dal padre Lennuccio. Per quanto riguarda la matrigna di Ninnillo e Nennella, il principe chiede lei cosa farebbe a chi facesse del male a Ninnillo e Nennella, e lei risponde ingenuamente che lo rinchiuderebbe in una botte e farebbe rotolare la botte giù per una montagna, e il principe ordina che sia fatto a lei. Il principe trova un consorte per Ninnillo e Nennella e Lennuccio diventa ricco.